Estate in dolce attesa: come proteggere la pelle durante la gravidanza

La gravidanza è un periodo unico e speciale nella vita di una donna, caratterizzato da una serie di cambiamenti fisici ed emotivi. Uno di questi riguarda la pelle, che può diventare più sensibile e suscettibile a problemi come secchezzaiperpigmentazioneacne e brufoli sottopelle a causa delle fluttuazioni ormonali.

Queste variazioni diventano particolarmente evidenti durante l’estate, una stagione che già di per sé è sfidante per la pelle delle persone a causa della maggiore esposizione al sole e del calore. In questo articolo, esamineremo più da vicino questi cambiamenti e forniremo consigli pratici e utili su come proteggere e prendersi cura della pelle durante l’estate.

COME CAMBIA LA PELLE IN GRAVIDANZA?

La pelle delle donne può subire molti cambiamenti durante la gestazione a causa delle variazioni negli equilibri ormonali che caratterizzano questo periodo. Ecco alcune delle situazioni più comuni:

  • l’iperpigmentazione, un disturbo della pelle caratterizzato da una produzione eccessiva di melanina. Questa condizione può interessare il volto, e quando accade in quella particolare parte del corpo si chiama melasma, ma anche l’addome, con la cosiddetta linea nigra – la riga scura verticale che compare durante la gravidanza e che si estende dal pube fino all’ombelico o al pube –, e i capezzoli;
  • l’ipersensibilità cutanea, con conseguente prurito e arrossamento;
  • la comparsa di smagliature, in particolare su addome, seni, fianchi e glutei, a causa dell’allungamento della pelle per ospitare il feto in crescita;
  • alcune future mamme potrebbero sperimentare acne e pelle grassa, mentre altre notare una cute più secca del solito.

ESTATE, LE SFIDE PER LA PELLE DELLE DONNE IN DOLCE ATTESA

Le elevate temperature, l’esposizione prolungata al sole e il sudore eccessivo possono aggravare alcuni dei problemi cutanei sopra citati.
Il calore, inoltre, causa spesso gonfiore e ritenzione idrica, particolarmente visibile nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi, e accentua la tendenza alle vene varicose. I raggi solari, poi, non giocano a favore dell’iperpigmentazione, aumentando la visibilità della linea nigra, del melasma e delle lentiggini, se presenti. Nei paragrafi successivi, forniremo alcuni consigli utili su come preservare la salute della pelle durante l’estate quando si è incinte.

BERE MOLTA ACQUA

Durante la gravidanza, l’assunzione di acqua – anche tramite l’alimentazione – gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute della pelle, soprattutto nei mesi estivi. Supporta l’elasticità della pelle, riducendo il rischio di smagliature, contribuisce a mantenere la pelle idratata, prevenendo la secchezza che può portare a prurito e irritazione.
Bere aiuta anche a combattere la ritenzione idrica, un problema comune in gravidanza che porta a gonfiore nelle gambe e nei piedi. Inoltre, favorisce la circolazione sanguigna e il sistema linfatico, riducendo l’apparizione delle vene varicose. Nei mesi più caldi, una buona idratazione aiuta a regolare la temperatura corporea, diminuendo la sudorazione eccessiva e il rischio di dermatite da calore. Infine, l’acqua è l’alleata numero uno della rimozione delle tossine dal corpo, contribuendo così a prevenire l’acne e a promuovere un colorito più luminoso e sano.

METTERE SEMPRE LA CREMA SOLARE

Prendere un po’ di sole è piacevole, ma è importante ricordare che i raggi UV sono essere dannosi per la pelle, soprattutto durante la gravidanza. La pelle delle donne incinte, come abbiamo già avuto modo di spiegare, è particolarmente sensibile: questo la rende suscettibile alle scottature e all’iperpigmentazione. Ecco perché è fondamentale applicare sempre la crema solare quando si esce all’aperto.
Questa non solo protegge la cute dalle scottature, ma aiuta anche a prevenire il melasma. Quando si sceglie una crema solare, è importante optare per un prodotto con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30 e che offra una protezione a largo spettro contro i raggi UVA e UVB. Si consiglia di applicare la crema solare ogni due ore e subito dopo aver nuotato o sudato.

MANTENERE LA PELLE IDRATATA

Siccome i cambiamenti ormonali della gravidanza possono rendere più secca la pelle, questa condizione diventa particolarmente problematica durante l’estate, quando il caldo e l’umidità fanno evaporare l’acqua dalla cute più rapidamente. Per mantenere la pelle idratata, quindi, è importante bere molta acqua, come abbiamo già suggerito, ma anche utilizzare un idratante efficace – per esempio lozioni, oli, balsami per il corpo o bagnoschiuma appositi.
Quando si acquista un prodotto di questo tipo, è meglio optare per scelte che contengano ingredienti come l’acido ialuronico, la glicerina, i ceramidi e gli acidi grassi essenziali. Questi elementi aiutano a trattenere l’umidità nella pelle e a rafforzare la barriera cutanea. Il consiglio è quello di applicare l’idratante subito dopo la doccia o il bagno, quando la cute è ancora leggermente umida, per massimizzare l’assorbimento.
Inoltre, è bene prendere in considerazione l’uso di un umidificatore in casa, soprattutto se l’aria è secca: equilibra il livello di idratazione generale nel corpo e previene l’essiccazione e l’irritazione della cute.

PREFERIRE ABITI E ACCESSORI CHE PROTEGGONO LA PELLE DAL SOLE

Durante l’estate, è importante proteggere la pelle dal sole non solo con la crema solare, ma anche con l’abbigliamento.  tessuti chiari e traspiranti, come il cotone o il lino, possono essere particolarmente utili per mantenere la pelle fresca e protetta. Sì anche ai cappelli a tesa larga per proteggere il viso e gli occhiali dal sole e optare per abiti leggeri e a maniche lunghe per schermare il resto del corpo. Se possibile, favorire l’acquisto di tessuti con una classificazione UPF – Fattore di Protezione dai raggi Ultravioletti –, per avere una protezione solare extra.

EVITARE LE DOCCE E I BAGNI CALDI

L’acqua calda può rimuovere gli oli naturali della pelle, che aiutano a mantenerla idratata, portando così a secchezza e prurito. Durante l’estate, inoltre, questo effetto è amplificato, aggravato anche dall’aria calda, che contribuisce a seccare la cute.
Docce e bagni caldi potrebbero anche portare a una ulteriore dilatazione dei vasi sanguigni, solitamente già in atto durante la gravidanza, con conseguente rossore e disagio. Per queste ragioni, è meglio optare per lavaggi tiepidi, aiutando così a mantenere la pelle idratata, senza però seccarla o stressarla.

SÌ ALLO SCRUB MA FACENDO ATTENZIONE

Uno scrub aiuta a rimuovere le cellule morte della pelle e a mantenere la pelle liscia e luminosa. Tuttavia, è importante essere delicati e non strofinare troppo forte, in quanto la pelle può essere più sensibile durante la gravidanza. Inoltre, è meglio evitare gli scrub con ingredienti irritanti o profumi forti. Optare quindi per prodotti naturali a base di zucchero o sale, che riescono ad esfoliare delicatamente la pelle senza causare irritazione. Per garantire un’adeguata idratazione della pelle, sarebbe ideale concludere il trattamento di scrub con l’applicazione di un prodotto specifico per l’idratazione cutanea. In questo modo, si può assicurare il mantenimento dell’umidità adeguata.

UN’ASSICURAZIONE SANITARIA SPECIFICA PER LA GRAVIDANZA 

Durante questa fase è fondamentale garantire la migliore assistenza possibile per la salute della madre e del bambino. Una delle migliori strategie per farlo è sottoscrivere un’assicurazione sanitaria specifica per la gravidanza.

Una polizza pensata per le esigenze delle donne in dolce attesa, come il piano UniSalute Mamma (previsto nella nostra offerta di Agenzia UniSalute Spese Mediche Sanicard), può fornire un supporto importante per tutte le esigenze mediche durante questo periodo cruciale. Questo piano assicurativo è stato progettato per offrire una copertura completa per le visite prenatali, gli esami diagnostici, le cure postnatali e qualsiasi altra necessità medica che potrebbe sorgere durante la gravidanza.

Soprattutto in un periodo delicato come l’estate, quando le sfide legate alla salute possono essere amplificate dal calore e dall’esposizione al sole, avere un’assicurazione sanitaria specifica per la gravidanza può offrire tranquillità.

Dal blog di UniSalute

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